Siamo in un periodo di grande cambiamento, si dice che il mondo non sarà più lo stesso… “E meno male!” direbbe l’aragosta.
Mentre voi direte: “cosa c’entra l’aragosta?”
L’aragosta è un essere morbido e delicato, vive dentro un rigido guscio che non si espande mai. E quindi come fa a crescere? Quando sente che il guscio diventa sempre più stretto e pressante, l’aragosta lo distrugge e se ne libera. Va quindi a nascondersi tra le rocce e lí, più vulnerabile che mai, lascia andare il vecchio guscio e si adopera per crearne uno nuovo che possa adeguarsi alle sue necessità.
Ad un certo punto, andando avanti, anche questo guscio diventa stretto e scomodo. Quindi, torna sotto alla sua roccia e ripete il processo più volte nel corso della sua vita. Ciò che stimola la crescita dell’aragosta è proprio la scomodità e il disagio. Lei preferisce rischiare la vita, in balia di predatori e agenti esterni, pur di crescere.
In questo preciso momento storico, tutti noi ci troviamo in una situazione dolorosa e di estremo disagio. Ogni cambiamento, soprattutto quando improvviso e impattante sulle nostre abitudini, ci spoglia delle nostre corazze e ci rende più vulnerabili e impauriti. L’aragosta non ha dubbi, lei vuole crescere, affrontare il cambiamento e uscirne più forte. E tu cosa vuoi fare???